GH e uso dei peptidi Bodybuilding HIT
Una dose di 100 mcg è a metà strada tra il segno di spunta 2 ° e 3 ° o 5 UI (se avete seguito la ricostituzione di cui sopra). I peptidi vengono dosati tramite una normale siringa da insulina da 1 ml. E’ somministrato per via sottocutanea (appena sotto la https://jofebar.com/2023/10/02/dove-acquistare-clenbuterolo-le-ultime-novita-sul/ pelle nel tessuto grasso), e la maggior parte dei soggetti, solitamente scelgono la zona intorno alla regione addominale. Ha un’emivita di pochi minuti 15′-20′ ed è rintracciabile dai test antidoping fino ad massimo di un paio di giorni dopo l’utilizzo.
- Non figura il GH fragment, che è un frammento della catena del GH, ed esplica solo l’effetto lipolitico, con minori effetti collaterali in confronto con il GH.
- Una dose più alta avrà un beneficio minimo ed è solo uno spreco di denaro.
- Le dosi possono essere prese durante tutta la giornata, ma fra una dose e l’altra, deve trascorrere un intervallo di tempo non inferiore alle 3 ore. 1 dose al giorno è tipico per la riparazione da infortuni leggeri, effetti anti-aging, e per migliorare il sonno e la qualità della vita.
- Il GHRP può essere utilizzato singolarmente, per aumentare il rilascio naturale dell’ormone GH, dando l’impulso alla ghiandola pituitaria situata nel cervello.
- Una regola tipica pratica è di aggiungere 0,5 ml di acqua batteriostatica per ogni mg di peptide.
Inoltre, frazionando il dosaggio e Iniettarlo con maggiore frequenza durante la giornata, produrranno maggiori impulsi, e maggior rilascio di GH. Durante l’assunzione del mattino (o qualsiasi altro orario) bisognerebbe rimanere a digiuno per le successive 2 ore, altrimenti si limiterebbero gli effetti dell’ormone. Il GHRP può essere utilizzato singolarmente, per aumentare il rilascio naturale dell’ormone GH, dando l’impulso alla ghiandola pituitaria situata nel cervello. Il GHRP in associazione con il GHRH amplificherà il rilascio dell’ormone della crescita in modo significativo, ottenendo i massimi benefici. In una siringa da 1 ml, ci sono 50 tacche 0-100, saltando i numero dispari possiamo calcolarci 100 unità internazionali (UI).
GH e uso dei peptidi
Le dosi possono essere prese durante tutta la giornata, ma fra una dose e l’altra, deve trascorrere un intervallo di tempo non inferiore alle 3 ore. 1 dose al giorno è tipico per la riparazione da infortuni leggeri, effetti anti-aging, e per migliorare il sonno e la qualità della vita. Il momento più vantaggioso del suo utilizzo, è immediatamente prima di andare a dormire. 2 o 3 dosi al giorno vi darà il vantaggio di costruire massa magra, e favorire la perdita di grasso, prendendo in forte considerazione una adeguata dieta.
L’utilizzo tipico per la sua facilità di misurazione è di 100 mcg di modGRF (1-29) e/o 100 mcg a vostra scelta tra i vari GHRP. Dosaggi più bassi comporteranno un rilascio di GH inferiore a causa di un impulso leggermente più debole, ma riduce gli eventuali effetti collaterali, che si potrebbero verificare. Una dose più alta avrà un beneficio minimo ed è solo uno spreco di denaro.
GH e uso dei peptidi
Il GH rallenta l’attività tiroidea, durante il suo utilizzo andrebbe inserito fin da subito un ormone tiroideo esogeno, nella quantità stabilita in base al dosaggio di GH usato, ad esempio con 2 UI al giorno si possono inserire 25 mcg di T4, con 5 UI, 50 mcg. Quando si inietta GH esogeno, l’organismo risponde innescando una reazione anticorporale di difesa, forse lo riconosce come un antigene disattivando parzialmente la molecola, alcuni test di laboratorio riportano una probabilità di sviluppare anticorpi che varia dallo 0% fino all’1,6% per i GH farmaceutici, e fino al 30-40% per i GH UG cinesi. Altre forme di GH, come quelli veterinari, che hanno catene peptidiche diverse, (spesso terminando con 192 amminoacidi) hanno una risposta anticorporale superiore anche dei GH cinesi. Non figura il GH fragment, che è un frammento della catena del GH, ed esplica solo l’effetto lipolitico, con minori effetti collaterali in confronto con il GH.
- Dosaggi più bassi comporteranno un rilascio di GH inferiore a causa di un impulso leggermente più debole, ma riduce gli eventuali effetti collaterali, che si potrebbero verificare.
- Se si preferisce, si possono conservare siringhe pre-caricate in freezer.
- Quando si inietta GH esogeno, l’organismo risponde innescando una reazione anticorporale di difesa, forse lo riconosce come un antigene disattivando parzialmente la molecola, alcuni test di laboratorio riportano una probabilità di sviluppare anticorpi che varia dallo 0% fino all’1,6% per i GH farmaceutici, e fino al 30-40% per i GH UG cinesi.
- Altre forme di GH, come quelli veterinari, che hanno catene peptidiche diverse, (spesso terminando con 192 amminoacidi) hanno una risposta anticorporale superiore anche dei GH cinesi.
La soluzione di GH una volta ricombinato con l’acqua batteriostatica, può essere conservata (in frigo) fino a 20 giorni. Il peptide ricostituito deve essere conservato in frigorifero per prevenirne il degrado. Lasciato a temperatura ambiente, i peptidi si degradano in pochi giorni, ma conservato in frigorifero, durerà mesi. Se si preferisce, si possono conservare siringhe pre-caricate in freezer.
Se non si usa, o si sente parlare poco di questo ormone, uno dei motivi principali è il prezzo elevato, e la mancanza di certezze su i suoi effetti anabolici, per un principiante risulterebbe sicuramente più proficuo e conveniente utilizzare altri farmaci riservando il prodotto solo ad atleti avanzati.
Nelle maggior parte delle fiale esce l’acqua batteriostatica. Una regola tipica pratica è di aggiungere 0,5 ml di acqua batteriostatica per ogni mg di peptide. Quindi una fiala da 2 mg dovrebbe ricostituirsi con 1 ml di acqua batteriostatica, 5 mg con 2,5 ml, 10 mg con 5 ml, ecc Bagnate con l’acqua batteriostatica lungo la parete interna del flaconcino, in modo controllato, senza agitare troppo la miscela. È possibile ruotare il flaconcino delicatamente tra le dita o le mani, ma non agitate per scioglierlo. La quantità richiesta (dose di saturazione) è di 1 mcg (microgrammi) per Kg di peso corporeo.